Con il contributo del FEAMP nel mese di Ottobre 2015 Oppefs ha attivato una ricerca volta a testare la modifica di un attrezzo da pesca, la draga idraulica, predisposta per la pesca della vongola ed altri molluschi bivalvi, per poterla poi utilizzare per una pesca alternativa, quella dei Murici “Murex brandaris”, una specie diffusa nei fondali marini ad una distanza dalla costa compresa entro le 6 miglia e ad oggi non oggetto di cattura da parte della nostra flotta .
Questa sperimentazione parte dalla forte convinzione di Oppefs che la pesca dei Murici possa decongestionare la pressione sulle risorse bersaglio oggetto di gestione dell’O.P., ed in particolare la vongola, e potrebbe aiutare il settore con un reddito alternativo diminuendo la pressione derivante da una pesca monospecie, con beneficio degli stock di molluschi bivalvi.
Le modifiche principali effettuate sulla draga per la pesca delle vongole e di altri molluschi bivalvi per trasformarla ed utilizzarla per la raccolta di Murici, sono state:
- Sostituzione della lama in piano con una lama dentata smontabile;
- Sostituzione delle griglie del letto, delle fiancate, dello sportello (la luce tra i tondini è stata portata da 11 mm a 20 mm);
- Inserimento di un ulteriore tubo dell’acqua all’interno della draga per un migliore lavaggio.
Durante il mese di Ottobre sono state effettuate numerose uscite volte a testare la validità di questo attrezzo modificato per la pesca di Murici. Mentre dopo la prima uscita i risultati non sembravano essere esaltanti, nel corso della quale si riusciva a raccogliere mediamente un sacco per la calata, al termine dell’ultima giornata di prove la situazione si è dimostrata essere completamente ribaltata, nel corso della quale sono stati raccolti ben 4 sacchi di Murici per calata.
Questo è stato reso possibile dall’esperienza, dalla pazienza e dalle capacità dei nostri marittimi i quali, a seguito di numerosi tentativi, hanno individuato le condizioni di pesca ideali per questo attrezzo modificato che sono:
– mare calmo;
– pesca a favore di corrente;
– velocità 2 nodi;
– pressione dell’acqua 2,5 bar;
– distanza dalla costa 2-3 MN.
La sperimentazione ha avuto i risultati sperati, abbiamo un attrezzo, precedentemente predisposto per la pesca delle vongole, ora modificato, che permette una pesca alternativa, quella dei Murici, specie molto diffusa nei nostri fondali ed attualmente non oggetto di cattura da parte della nostra flotta.